La standardizzazione globale rafforza l'industria moderna delle camere bianche
Lo standard internazionale ISO 14644 copre un'ampia gamma di tecnologie per camere bianche ed è valido in numerosi paesi. L'utilizzo della tecnologia per camere bianche facilita il controllo della contaminazione aerea, ma può anche tenere conto di altre cause di contaminazione.
L'Istituto di scienze e tecnologie ambientali (IEST) ha standardizzato ufficialmente le normative e gli standard che si sviluppano in modo diverso nei vari paesi e settori e ha riconosciuto a livello internazionale lo standard ISO 14644 nel novembre 2001.
Lo standard globale consente regole uniformi e standard definiti per facilitare le transazioni internazionali e aumentare la sicurezza tra i partner commerciali, consentendo di fare affidamento su determinati criteri e parametri. Rendendo così il concetto di camera bianca un concetto valido per tutto il Paese e per l'intero settore, classificando sia i requisiti e i criteri delle camere bianche, sia la purezza dell'aria e la qualificazione.
Il comitato tecnico ISO tiene costantemente in considerazione gli sviluppi in corso e le nuove ricerche. Pertanto, la revisione della norma include un'ampia gamma di aspetti riguardanti la pianificazione, il funzionamento e le nuove sfide tecnologiche legate alla pulizia. Ciò significa che la norma sulla tecnologia delle camere bianche si mantiene sempre al passo con gli sviluppi economici, specifici delle camere bianche e dei singoli settori.
Oltre alla ISO 14644, la VDI 2083 viene spesso utilizzata per la descrizione di processi e specifiche. E secondo Colandis è considerata la normativa più completa al mondo in materia di tecnologia delle camere bianche.
Data di pubblicazione: 05-05-2019